BIBLIOTECA COMUNALE

 

SI RICORDA CHE LA PRENOTAZIONE DI UN DOCUMENTO PUO’ SEMPRE ESSERE ESEGUITA IN UNO DEI MODI SEGUENTI:

  • Telefonando al numero 0372/838292
  • Inviando una mail all’indirizzo biblioteca.gadesco@unionedelmona.cr.it
  • Prenotando i documenti su opac.provincia.brescia.it accedendo con la password rilasciata dalla biblioteca. In tal modo è possibile richiedere il materiale documentario presente nel catalogo della Biblioteca Comunale di Gadesco Pieve Delmona e/o in quello della Rete Bibliotecaria Bresciana Cremonese con l’opzione di indicare la biblioteca presso cui ritirare il/i documento/i prenotati. 

 

https://opac.provincia.brescia.it/library/biblioteca-di-gadesco-pieve-delmona/timetable/

https://opac.provincia.brescia.it/iscrizione/

Responsabile del Servizio:
Mara Mondoni
Orari d'Apertura 

 

MARTEDI' 14:30-18:00

MERCOLEDI' 14:30-17:30

GIOVEDI' 14:30-17:30

SABATO 09:00-12:30

 

Telefono:
0372 838292
Fax:
 
E-mail:
biblioteca.gadesco@unionedelmona.cr.it
Sede:
Via G. Lonati, 9 - San Marino (CR)

 

La biblioteca comunale di Gadesco Pieve Delmona fa parte della Rete Bibliotecaria Cremonese (RBC) attraverso convenzione con il Comune di Cremona  – ente capofila ed i soggetti del territorio cremonese sotto indicati.

La RBC ha sede legale in Cremona, Piazza del Comune 8 ed esplica le sue finalità nell'ambito della Regione Lombardia.

Gli  Enti convenzionati sono:

- Comune di Cremona, ente capofila 

- Comuni di:  del territorio cremasco: Agnadello, Annicco, Azzanello, Bagnolo Cremasco, Bonemerse, Bordolano, Ca' d'Andrea, Calvatone, Camisano, Capergnanica, Cappella de' Picenardi, Capralba, Casalbuttano ed Uniti, Casale Cremasco Vidolasco, Casaletto Ceredano, Casaletto di Sopra, Casaletto Vaprio, Casalmaggiore, Casalmorano, Casteldidone, Castel Gabbiano, Castelleone, Castelverde, Castelvisconti, Cella Dati, Chieve, Cicognolo, Cingia de' Botti, Corte de’ Cortesi con Cignone, Corte de' Frati, Credera Rubbiano, Crema, Cremosano, Crotta d’Adda, Cumignano sul Naviglio, Derovere, Dovera, Drizzona, Fiesco, Formigara, Gadesco Pieve Delmona, Genivolta, Gerre de' Caprioli, Gombito,  Grontardo, Grumello Cremonese ed Uniti, Gussola, Isola Dovarese, Izano, Madignano, Mlagnino, Martignana Po, Monte Cremasco, Montodine, Moscazzano, Motta Baluffi, Offanengo, Olmeneta, Ostiano, Paderno Ponchielli, Palazzo Pignano, Pandino, Persico Dosimo, Pescarolo ed Uniti, Piadena, Pianengo, Pieranica, Pieve D'Olmi, Pizzighettone, Ricengo, Ripalta Arpina, Ripalta Cremasca, Ripalta Guerina, Rivarolo del Re ed Uniti, Rivolta d’Adda, Romanengo, Salvirola, San Bassano, San Daniele Po, San Giovanni in Croce, San Marino del Lago, Scandolara Ravara,  Sergnano, Sesto ed Uniti. Solarolo Rainerio, Soncino, Soresina, Sospiro, Spineda, Spino d’Adda, Ticengo, Tornata, Torricella del Pizzo,Trescore Cremasco, Trigolo, Vaiano Cremasco, Vailate, Vescovato, Volongo, Voldito.

La RBC, conformemente alle indicazioni espresse da IFLA, UNESCO e legge regionale 81/85, persegue le seguenti finalità:

1. facilitare il pieno accesso all’informazione, alla cultura e alla conoscenza, quali strumenti di crescita personale e per lo sviluppo della comunità, promuovendo la lettura in tutte le sue forme;

2. promuovere e diffondere una cultura della biblioteca pubblica, da intendere quale spazio aperto alla collettività e come soggetto sociale integrato nella realtà locale, che opera assieme ai cittadini, istituzioni e organizzazioni sociali per il progresso della comunità;

3. incrementare la qualità e il valore dei servizi bibliotecari, garantendo standard uniformi e valorizzando il patrimonio umano, professionale e documentario presente nelle biblioteche del territorio e apportando nuove risorse (economiche, tecnologiche, umane) per il loro sviluppo;

4. operare per costruire un’unica rete bibliotecaria del territorio dotata di un’identità comune di servizio, che accolga e valorizzi le identità originarie delle singole biblioteche.

Articolazione di RBC

Ogni soggetto convenzionato costituisce un punto di prestito per gli utenti di RBC per tutto il materiale prestabile presente all'interno della rete. I punti di prestito garantiscono i seguenti servizi di base:

Almeno una postazione per l'accesso all'OPAC del cagalogo unico, la gestione dei prestiti interbibliotecari e le relative prenotazioni, informazioni e assistenza di base a favore dell'utenza.

I punti di prestito che rispondono ai requisiti di legge (vedi in particolare la L.R. 81/85, art. 13) sono considerati biblioteche a tutti gli effetti, partecipano alla catalogazione collettiva e mettono il proprio patrimonio a disposizione del servizio di prestito interbibliotecario.

Il Comune di Cremona avvia il percorso di progettazione finalizzato all'integrazione della rete bibliotecaria urbana attraverso attività di coordinamento delle biblioteche di titolarità comunale presenti sul territorio cittadino.

Altre biblioteche con sede sul territorio comunale possono aderire alla Rete bibliotecaria urbana.

Qualsiasi utente di RBC è riconosciuto dai soggetti aderenti come proprio utente a tutti gli effetti.

Responsabiblità degli enti convenzionati

Il Comune di Cremona è l'ente capofila della Rete Bibliotecaria provinciale ed esplica le seguenti funzioni:

- adotta i provvedimenti necessari al funzionamento di RBC

- gestisce il bilancio di RBC istituendo appositi capitoli di bilancio di entrata e di spesa

- assume la funzione di centro servizi e assicura sulla base del bilancio di RBC le attività di cui all'art. 14

- stipula accordi di collaborazione o partenariato con altri soggetti esterni a RBC

- costituisce un Ufficio comune per la gestione dei servizi della Rete bibliotecaria e l'avvio della progettazione della Rete bibliotecaria urbana

Gli Enti aderenti titolari di biblioteca assicurano, ai sensi della convenzione:

a) la partecipazione alla catalogazione collettiva;

b) il rispetto dei requisiti di legge (vedi in particolare la l.r. 81/85, art. 13) con particolare riguardo alla professionalità del personale;

c) la partecipazione del personale a corsi e seminari di formazione e aggiornamento;

d) la partecipazione del personale a iniziative di coordinamento e aggiornamento proposte da RBC;

e) una gestione e un incremento della dotazione documentaria coerente con gli standard previsti da Regione Lombardia e comunque coordinati a livello di rete;

f) rispetto delle procedure gestionali condivise a livello di rete;

g) partecipazione alle spese di RBC secondo quanto previsto dall’art. 16 della convenzione.

Tutti gli altri Enti aderenti assicurano la partecipazione alle spese di RBC con il versamento della quota associativa annuale.

Organizzazione di RBC

L'organizzazione di RBC prevede i seguenti organi di governo:

- Assemblea

- Presidente, Vicepresidente

- Comitato ristretto dei sindaci

- Commissione tecnica

Assemblea

L'Assemblea è composta dai legali rappresentanti degli enti aderenti a RBC o loro delegati. Ad essa partecipa il Sindaco del Comune Capofila o assessore suo delegato. Ogni componente che abbia diritto di voto può rappresentare, con delega scritta, non più di altri due enti aderenti. La partecipazione all'Assemblea avviene a titolo gratuito o senza alcun rimborso spese.

Ogni componente dell'Assemblea ha diritto a un voto.

Presidente e Vicepresidente

L'assemblea, nella sua prima seduta, elegge nel proprio seno un Presidente e un Vicepresidente, mediante votazione unica e segreta, con voto limitato ad un candidato. Sono eletti Presidente e Vicepresidente i due candidati che, in sede di prima votazione, abbiamo ottenuto il maggior numero di voti, purchè il presidente abbia ottenuto la maggioranza assoluta.

Comitato ristretto

L'Assemblea costituisce, quale organismo di indirizzo, programmazione, coordinamento e consultazione territoriale, un Comitato ristretto composto da 9 Sindaci (Assessori o consiglieri delegati alla cultura), eletti dall'Assemblea su proposta del Presidente e del Vicepresidente.

La composizine del Comitato tiene conto della necessità che in esso siano adeguatamente rappresentate le diverse aree territoriali e le tipologie di biblioteche presenti nella Rete.

Del Comitato ristretto fanno inoltre parte di diritto il Presidente, il Vicepresidente ed il Sindaco del Comune Capofila.

Il Comitato ristretto svolge inoltre compiti propositivi nei confronti dell'Assemblea in relazione alle linee di svilupo dei servizi bibliotecari, alla definizione delle quote associative e alla predisposizione dei bilanci della RBC.

Commissione tecnica

La Commissione tecnica è composta dai bibliotecari e/o operatori di biblioteca e/o referenti dei servizi bibliotecari dei comuni aderenti ed è presieduta dal Coordinatore della rete bibliotecaria, componente dell'Ufficio comune descritto all'art. 15. Alla commissione tecnica sono invitati a partecipare anche i volontari (compresi, a titolo esemplificativo, tipologie di volontari quali: Servizio Civile, Dote Comune e Garanzia giovani) che supportano il personale titolare, oppure volontari che si occupano dei servizi bibliotecari laddove il Comune sia sprovvisto di personale dedicato. La Commissione ha compiti propositivi e di consulenza nei confronti della Assemblea. 

Attività e servizi di RBC

La RBC, per il raggiungimento degli scopi istituzionali di cui all’art. 3, provvede a:

a) definire le strategie, le priorità d'intervento e sviluppo, gli standard di servizio e gli obiettivi dell’attività delle biblioteche, anche alla luce degli indirizzi formulati dagli Enti titolari di funzioni definite per legge in tema di biblioteche, archivi, valorizzazione e tutela dei beni librari e archivistici, lettura;

b) garantire il servizio di catalogazione centralizzata in base agli standard internazionali, nazionali e locali di riferimento;

c) organizzare e gestire il servizio di prestito interbibliotecario;

d) promuovere e sviluppare il coordinamento degli acquisti, anche individuandoun unico fornitore e fungendo da stazione appaltante per le biblioteche associate;

e) garantire lo sviluppo delle raccolte, dei servizi e dei contenuti digitali disponibili per le biblioteche ed i cittadini attraverso l'implementazione, lo sviluppo e la manutenzione della piattaforma Media Library OnLine

f) coordinare e sviluppare l’attività di promozione della lettura sul territorio;

g) coordinare e sviluppare l'attività di promozione dei servizi bibliotecari e di rete;

h) gestire l'OPAC, il sito web, e in generale tutte le attività connesse al cosiddetto social networking;

i) garantire il monitoraggio, la misurazione e la valutazione dell’attività delle biblioteche e dei servizi tradizionali e digitali anche attraverso la cura della validazione dei dati finalizzati alla banca Dati Anagrafe delle Biblioteche Lombarde (ABIL);

l) fornire e mantenere il software di gestione bibliotecaria;

m) sostenere la formazione e l’aggiornamento del personale in servizio nelle biblioteche;

n) coordinare e garantire tutte le funzioni che la normativa vigente assegna ai sistemi bibliotecari;

o) erogare ogni altro servizio a supporto dell’attività ordinaria e dei progetti delle biblioteche;

p) partecipare, per quanto di competenza, alla integrata rispetto al Distretto Culturale e Urbano del Comune di Cremona;

q) ricercare e reperire fondi anche attraverso sponsorizzazioni e partecipazione a bandi di istituzioni e fondazioni per il sostegno di iniziative e progetti a beneficio di tutta la rete;

r) collaborare con il Comune capofila in merito allo sviluppo e all'implementazione dei servizi bibliotecari urbani promuovendo il processo di piena integrazione

In particolare, i servizi centralizzati sono i seguenti:

- catalogazione

- prestito interbibliotecario

- acquisto

- promozione e marketing

- formazione professionale

- consulenza e assistenza

- gestione e supporto a progetti speciali

Che cos'è il prestito interbibliotecario

 Il servizio di prestito interbibliotecario rende possibile la circolazione dei documenti posseduti ed ammessi al prestito tra le biblioteche dell’area di cooperazione delle province di Brescia, Cremona e Mantova.

Le procedure indicate riguardano sia il rapporto diretto utente/biblioteca sia quello mediato dall’OPAC.

Attraverso questo servizio non solo la biblioteca locale ma tutte le biblioteche della rete rispondono al fabbisogno informativo della comunità.

La conoscenza della disponibilità di una determinata pubblicazione, degli eventuali vincoli al prestito e delle biblioteche che la possiedono è resa possibile dai seguenti cataloghi collettivi (OPAC):

Gli altri cataloghi delle biblioteche partner sono consultabili a partire dall’OPAC della RBBeC in Link utili.

Il servizio, in sintesi:

  • risponde alla domanda degli utenti
  • consente la maggiore fruizione del patrimonio delle biblioteche afferenti al servizio stesso

IL PRESTITO E’ GRATUITO

Per quanto concerne l’eventuale rapporto con biblioteche esterne alla rete di cooperazione, spetta alle realtà locali (biblioteche o sistemi) regolare i rapporti di gratuità o meno del servizio.

Che cosa si può richiedere e per quanto tempo

La condizione di prestabilità o meno di un documento è chiaramente indicata nell’OPAC ed è visibile nel Campo Prestabilità. Le biblioteche s’impegnano a rendere disponibile al prestito la più ampia parte del proprio patrimonio.

Di norma è escluso dal prestito interbibliotecario quanto è escluso dal prestito locale e le biblioteche non possono chiedere ad altre quello che esse stesse hanno escluso dal prestito. Ogni biblioteca è autonoma nel decidere ciò che può andare in prestito e ciò che non può essere prestato, rispettando tuttavia il principio di reciprocità e di leale cooperazione.

La durata del prestito interbibliotecario all’utente è la seguente:

  • 30 giorni per materiali librari e kit multimediali
  • 15 giorni per fascicoli di periodici, materiali multimediali e audioregistrazioni

La durata del prestito all’utenza è calcolata dal momento della consegna all’utente. L’utente ha 7 giorni di tempo per ritirare il documento richiesto, trascorsi i quali la prenotazione decade.

L'utente può ricevere dal prestito contemporaneamente fino a 10 documenti.

E’ demandata alle singole biblioteche la definizione delle modalità con cui avvisare l’utenza dell’arrivo del documento richiesto (es.: sms, e-mail, telefonata, ecc.).

Ogni documento in prestito può essere prorogato per un massimo di 2 volte. L’utente può prorogare il prestito non prima dei 5 giorni precedenti e non oltre i 5 giorni successivi la data di scadenza del prestito.

Non è permessa la proroga del prestito per documenti già prenotati da altri utenti.

Il costo delle fotocopie inviate tramite prestito interbibliotecario è stabilito dalla biblioteca che effettua la riproduzione ed è a carico dell’utente. La biblioteca che fa da tramite tra l’utente e la biblioteca proprietaria devono informare l’utente sui tempi di spedizione del materiale e sui costi, ma i rapporti economici tra l’utente beneficiario e la biblioteca proprietaria devono essere regolati in via autonoma. Le indicazioni sulle modalità di pagamento sono reperibili nelle pagine di ogni singola biblioteca al seguente URL:

Come

Gli utenti accedono al prestito interbibliotecario tramite le biblioteche aderenti alla RBBeC o direttamente, solo per la RBBeC, attraverso l’OPAC. In questo caso l’utente può decidere volta per volta e autonomamente, la biblioteca di ritiro dei documenti richiesti.

In caso di smarrimento o danneggiamento del materiale ricevuto in prestito è obbligo della biblioteca richiedente risarcire rapidamente la biblioteca prestante. La biblioteca ricevente potrà rivalersi sull’utente responsabile del danno.

Restituzione

La restituzione dei documenti ottenuti attraverso qualsiasi forma di prestito può essere effettuata in tutte le biblioteche aderenti alla RBBeC, come risulta più comodo all’utente.

Prescrizioni particolari

Sistema Bibliotecario Urbano di Brescia:

a) per la Biblioteca Queriniana, sono esclusi dal prestito:

• opere rare e preziose

• libri stampati prima del 1950

• libri di argomento bresciano se posseduti in copia unica

• libri delle sale di consultazione (con collocazioni che iniziano con Cons, Sc), i dizionari, le enciclopedie, le bibliografie

• miscellanee rilegate (segnatura MISC.)

• periodici (con segnatura BQ Per) (è possibile richiedere fotocopie)

• libri d’arte non più in commercio e/o di grande formato

• libri con legature precarie o deteriorati

b) la durata del prestito del materiale librario con le biblioteche del SBU è di 45 giorni per le biblioteche e di 30 giorni per gli utenti, del materiale multimediale 20 giorni per le biblioteche e 15 giorni per gli utenti. E’ consentita una proroga di 15 giorni.

c) le richieste vanno effettuate tramite mail alla biblioteca prestante.

d) per la restituzione di documenti di altre biblioteche utilizzare il modulo all’allegato C.

Mediateca Provinciale di Brescia:

a) Il patrimonio multimediale della Mediateca è ammesso al prestito nella modalità della consultazione in sede, ad eccezione degli insegnanti che lo richiedono per conto dell’istituzione scolastica, previa autorizzazione del dirigente scolastico tramite apposito modulo (scaricabile da Internet)

b) La Mediateca Provinciale rimane chiusa secondo il calendario scolastico.

SERVIZI OFFERTI DALLA BIBLIOTECA COMUNALE DI GADESCO PIEVE DELMONA

  • ISCRIZIONE AL PRESTITO: L'iscrizione al prestito può essere fatta presso la Biblioteca di Gadesco Pieve Delmona oppure in una qualsiasi delle biblioteche della Rete Bibliotecaria Provinciale. A Gadesco Pieve Delmona l’iscrizione è  totalmente gratuita.

 

  • CATALOGO ON LINE: La ricerca di un documento su OPAC (il catalogo on-line della Rete Bibliotecaria - www.opac.provincia.brescia.it) può essere effettuata su TUTTE le biblioteche, oppure soltanto su UNA.

 

  • PRESTITO LOCALE: Il lettore può prelevare dalla Biblioteca uno o più volumi (fino a 10), dopo essersi iscritto al prestito. Il prestito è concesso  per un periodo di 30 giorni. Il prestito è semplice e gratuito ed offre al lettore la possibilità di leggere il libro comodamente a casa propria. I multimedia sono concessi in prestito per 1 settimana.

 

  • PRESTITO INTERBIBLIOTECARIO: Se il libro che si desidera leggere non è presente presso la biblioteca ma è posseduto da una delle biblioteche del circuito, sarà cura della bibliotecaria richiederlo ed avvisare la persona che ne ha fatto richiesta non appena il volume giunge in biblioteca.

Anche l’utente può prenotare autonomamente i documenti, comodamente da casa propria, attraverso la procedura informatica, chiedendo la password per l’accesso alla biblioteca. L’utente, può, inoltre,  richiedere l’invio del documento nella biblioteca di propria preferenza.

Il prestito interbibliotecario avviene per mezzo di un bibliobus che trasporta i volumi presso le varie biblioteche.

Per le richieste di testi universitari e/o libri non reperibili negli OPAC citati,  la biblioteca effettua, su richiesta dell’utente, la ricerca del testo presso altre biblioteche regionali e/o nazionali. L’invio  dei libri da parte delle biblioteche prestanti, in questo caso, può avvenire gratuitamente (regime di reciprocità) o con pagamento,  a carico dell’utente, delle spese postali (per le biblioteche che non attuano la reciprocità).

  • CONSULTAZIONE E LETTURA: La sala di consultazione e lettura della biblioteca dispone di posti a sedere.
  • SERVIZIO FOTOCOPIE: E' possibile ottenere fotocopie del materiale presente in biblioteca rivolgendosi alla bibliotecaria. Il servizio è a pagamento.

 

NOVITA’

All'ingresso della biblioteca comunale è presente un espositore con le novità e gli ultimi acquisti del periodo.
La biblioteca è, inoltre, presente, per le novità, su FACEBOOK.