VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE 2021/2022

9 Novembre 2021
Tipo articolo: 

Nell’ambito delle vaccinazioni antinfluenzali i Medici di Medici di Medicina Generale e i Pediatri di Libera Scelta costituiscono un interlocutore importante nella promozione e attuazione di questa campagna vaccinale.

L’offerta nei Centri e negli HUB vaccinali del territorio prenderà avvio, alle ore 12.00 di giovedì 28 ottobre con l’apertura delle prenotazioni degli appuntamenti attraverso la piattaforma dedicata https://vaccinazioneantinfluenzale.regione.lombardia.it.

DOVE VIENE SOMMINISTRATA LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE

  • dai Medici di Medicina Generale/Pediatri di Libera Scelta che aderiscono alla campagna vaccinale; in questo caso è consigliato verificare le modalità dell’offerta presso il proprio Medico. 
  • presso i Centri/HUB vaccinali delle ASST con prenotazione attraverso una piattaforma dedicata https://vaccinazioneantinfluenzale.regione.lombardia.it.

Di seguito il calendario di apertura delle prenotazioni per la vaccinazione antinfluenzale:

  • Cittadini Over 65: dal 28 ottobre 2021
  • Cittadini a rischio per patologia e donne in gravidanza: dal 4 novembre 2021
  • Bambini da 6 mesi a 6 anni: dal 9 novembre 2021
  • Altre categorie in target: dal 15 novembre 2021

A CHI SI RIVOLGE LA CAMPAGNA ANTINFLUENZALE 2021-2022

Persone ad alto rischio di complicanze o ricoveri correlati all'influenza

  • Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano in gravidanza e nel periodo “postpartum”.
  • Soggetti dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza.
  • Soggetti di età pari o superiore a 65 anni.
  • Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale.
  • Individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti.
  • Familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia stato o meno vaccinato).

Soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori

  • Medici e personale sanitario di assistenza in strutture che, attraverso le loro attività, sono in grado di trasmettere l'influenza a chi è ad alto rischio di complicanze influenzali.
  • Forze di polizia
  • Vigili del fuoco

Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani

  • Allevatori
  • Addetti all’attività di allevamento
  • Addetti al trasporto di animali vivi
  • Macellatori e vaccinatori
  • Veterinari pubblici e libero-professionisti

Altre categorie

  • Donatori di sangue